«Con la seduta del Cipess abbiamo dato il through libera agli investimenti per interventi strategici in Campania, Calabria, Puglia e nella città di Roma: impieghiamo oltre 820 milioni di euro per risanare le coste, intervenire sulla Terra dei Fuochi, riqualificare mete culturali e turistiche, migliorano la qualità di centinaia di scuole e quindi la vita di decine di migliaia di bambini e insegnanti”. Così il ministro per il Mezzogiorno e la Coesione territoriale Mara Carfagna annuncia l’approvazione al Cipess di una serie di provvedimenti.
I principali sono i 5 contratti di sviluppo istituzionale firmati per la Calabria (110 progetti per un totale di € 226.970.123); per il litorale Brindisi-Lecce (37 interventi per un totale di 183.810.020 euro); per l’integrazione della Cis Terra dei Fuochi (un ulteriore milione per la videosorveglianza a Caivano); per l’space Vesuvio-Pompei-Napoli (31 interventi per un totale di € 214.437.442); per le scuole della città di Roma (200 milioni per 111 interventi immediati).
“Mi sarà concessa – prosegue il ministro – una domanda controversa rivolta a chi in questi giorni ha sollecitato le mie dimissioni. Cosa avrei risposto ai sindaci del Sud che hanno lavorato tanto su questi progetti, per vincere questi fondi? Buttiamo through perché me lo chiede Tizio E non ci sono solo la CSI, abbiamo portato al Cipess anche la nuova strategia per le aree interne, 198 milioni di euro spalmati nelle aree più fragili del Paese e l’accordo con l’Europa per la gestione della Coesione fondi, altri 75 miliardi di euro che sosterranno i servizi sanitari, l’istruzione, le infrastrutture fisiche e digitali”.
“Sono orgoglioso di aver svolto il mio lavoro – conclude Carfagna – e in nome di serietà e responsabilità continuerò a farlo, affinché si portino a termine il maggior numero possibile dei progetti avviati in questi 18 mesi”.
“Si conclude oggi un lavoro meticoloso e perseverante iniziato quando ho ricevuto la delega dal ministro Carfagna, che ringrazio per la fiducia e il sostegno di questi mesi”. Così il sottosegretario al Sud e alla Coesione territoriale Dalila Nesci.
“L’obiettivo raggiunto – conclude Nesci – è frutto di un dialogo costruttivo che ho subito cercato con la Regione e i 404 Sindaci della Calabria. Il metodo Cis Calabria ha funzionato e in soli 9 mesi abbiamo dimostrato di saper cogliere insieme un grande opportunità”.