Il francese lascia il campo nel match contro Alexey Vatutin: Cecchinato può aprire la strada al torneo
Attesissimo e già andato. Benoit Paire è stato il punto forte del Challenger di Milano – l’Aspria Tennis Cup – ma il suo torneo è durato 46 minuti: tempo di buttare through il primo set, perso al tie break dopo aver servito a chiuderlo e arrivando sul 6-3, con tre set level. Poi? Cinque punti persi di fila e la decisione di lasciare il campo: Alexey Vatutin, numero 293 al mondo, avanza al secondo turno.
Cecchinato c’è
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Il ritiro del francese chiude una giornata ricca di soddisfazioni per il tennis italiano: cinque vittorie su sei per gli azzurri. Dei sedici giocatori rimasti sul tabellone, sette sono nostri. Dopo Federico Coria e Aleksander Shevchenko, la testa di serie è Marco Cecchinato, numero 5 del seeding: il tennista siciliano ha vinto in due set (7-6 6-4) contro Leandro Riedi e ora affronterà Matteo Gigante. Siamo nella parte del tabellone lasciata scoperta da Paire: c’è la possibilità di aprire la strada.
Gli altri italiani
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Le altre due teste di serie rimaste sono italiane: Luciano Dardieri (7) e Francesco Passaro (8) hanno raggiunto il secondo spherical. Primo vinto per il ritiro di Inigio Cervantes nel terzo set, Passaro non lascia scampo a Nicholas David Ionel: 6-4 6-0. L’obiettivo alla lunga è chiaro: “Vorrei togliermi lo sfizio di giocare le qualificazioni agli US Open. Le liste chiudono il 1° agosto, ho ancora questo torneo più altri quattro, credo di potercela fare”, le parole a wonderful partita. Gli altri italiani al secondo turno sono Gianmarco Ferrari e Raoul Brancaccio: advert eccezione di Cecchinato-Gigante non c’è il derby, chissà che forse non ci sarà un accaparramento dei nostri tennisti anche a wonderful torneo. Paire è già un lontano ricordo, ma i motivi di interesse restano tanti.
21 giugno – 22:55
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