Sei cuccioli di pastore maremmano di circa 4 mesi abbandonati nelle campagne di Mulazzano di Coriano con il muso chiuso con del nastro adesivo che impediva non solo di abbaiare ma anche di bere e mangiare. Un gesto crudele su cui ilassociazione Gaia Animali & Ambiente ha deciso di vederci chiaro e attraverso i suoi legali ha sporto denuncia alla Procura di Rimini. I cuccioli, ritrovati l’11 giugno, erano recuperato e portato all’allevamento di Riccione magro, spaventato e coperto di pulci.
“L’Associazione considera story atto un dovere, affinché crudeltà di questo tipo non restino impunite e si realizzi un’efficace tutela dei diritti degli animali.“, spiegano gli avvocati Erika DelBianco di Gaia Lex Rimini e Vania Fogagnolo di Gaia Lex Rovigo. “Se ammessi, saremo parte civile nel processo contro gli autori di questo atto incivile“Annuncia il presidente nazionale di Gaia Animali & Ambiente, Edgar Meyer. “I diritti degli animali sono protetti anche con gli avvocati“. “Le leggi dello Stato sono chiare: l’abbandono e il maltrattamento degli animali sono reati puniti dal codice penale. Chiunque, con crudeltà o senza necessità, ferisce un animale o lo sottopone a tortura è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro. La pena è aumentata della metà se dai fatti deriva la morte dell’animale”, conclude Mayer.