Il Centro Sportivo Italiano è pronto a riflettere sul futuro del suo modello sportivo. Lo farà durante l’appuntamento”A bordo campo, sempre in campo. CSI, giovani e sport oltre la pandemia”, Che inizia oggi presso l’iH Motels Rome Z3 di Roma fino al 26 giugno. L’evento, a conclusione del progetto CSI “A Bordo Campo”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, vedrà il positive settimana capitolino incontrare i presidenti provinciali e regionali del CSI, convocato per il Consiglio dei Presidenti. In occasione di questo importante incontro associativo sono stati convocati altri quadri associativi, dai coordinatori allenamento e attività sportiva, alla luce delle nuove normative per confrontarsi, tra le due riforme, sui vari presupposti legati al binomio sport e terzo settore e soprattutto su pianificazione futura associativo, individuando advert esempio le realtà territoriali interessate a partecipare alle azioni progettuali.
I tavoli da lavoro
Venerdì 24 giugno i partecipanti si riscalderanno numeri e statistiche del progetto ‘Offside’ con dati aggiornati su praticanti, assistenti e giovani che abbandonano lo sport. Dalle 18:30 il presidente nazionale, Vittorio Bosio, spiegherà al pubblico della Ciessina “Perché ripensare l’attività sportiva… insieme”.
Sabato 25, mentre prenderanno vita i lavori del Consiglio dei Presidenti e l’attuale dibattito sul futuro modello sportivo del CSI, oltre all’Osservatorio e alle tendenze dell’attività sportiva, il focus dell’incontro sarà quello accademico associate, sui processi e sui vari approfondimenti tenuti da chi è vicino alle università contatto con studenti di Scienze Motorie. Sono attesi gli interventi del Prof. Antonio Borgogni, Presidente del CdS in Scienze Motorie e Sportive presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli Studi di Bergamo, nonché del Prof. Simone Di Gennaro, Presidente dei Corsi di Laurea in Scienze. motore, Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Altri relatori saranno il Prof. Fabio Carlevaro, Psicologo – Università di Asti, formatore CSI, e il Dott. Roberto Lamborghini, comitato di sviluppo del MasterSport Institute e Centro Studi e Ricerche SG Plus offriranno una lettura dei dati registrati dal Centro Studi.
Domenica 26 giugno, insieme ai responsabili della formazione CSI, verranno analizzati i materiali creati per il mondo della scuola, di ogni ordine e grado, per rafforzare il Strategia di progettazione e sperimentazione del CSI, da sempre interlocutore privilegiato dell’universo scolastico. Con la tradizionale passione educativa, i vari ruoli associativi interessati penseranno infine ai possibili scenari e all’evoluzione dei campionati, oltre che al tema delle risorse e dei finanziamenti, prima delle conclusioni affidate domenica all’associativo numero uno, Bosio.