Arezzo, 23 giugno 2022 – Lo sport sociale è aperto a tutti: nasce l’Unione Sportiva Acli di Arezzo. La costituzione ufficiale avvenne in occasione del primo congresso provinciale che trovò il suo fulcro nell’elezione degli organigrammi di gestione e nella condivisione del percorso che verrà avviato nei prossimi mesi con l’obiettivo di promuovere le attività fisiche, ricreative e sportive. L’appuntamento è avvenuto con la presenza in collegamento video del vicepresidente nazionale delle US ACLI Luca Serangeli e del presidente regionale delle US ACLI Leonardo Cappellini e, forte del coinvolgimento iniziale di dieci società sportive locali impegnate in varie self-discipline, ha permesso di dare il through all’esperienza di un’istituzione ramificata in tutta la penisola e con quasi settecentomila iscritti in terra aretina.
“Noi Acli: associazioni in rete. Con lo sport protagonista del cambiamento” è stato il titolo del congresso che ha portato all’elezione a presidente di Diego Ferri che si affiderà a Nicola Madia (vicepresidente e dirigente amministrativo) ea Marta Massai (responsabile dell’organizzazione e dello sviluppo associativo). Il consiglio sarà composto anche da Ruggero Carotti, Andrea Gallorini e Riccardo Sestini, oltre a Roberto Poledrini quale sindaco unico.La nomina è stata arricchita da una fase di dibattito e confronto volta a definire la prossima azione delle ACLI americane che sarà orientata in una triplice direzione: promozione sportiva, sociale e formativa, che comprenderà l’organizzazione di eventi ed eventi promozionali che, avvalendosi della rete di trentasei società locali, si rivolgeranno a bambini e ragazzi per valorizzare l’attività sportiva come strumento di ricreazione , istruzione, aggregazione e salute per tutte le età e per tutte le condizioni, nonché inclusione per le persone più esposte a rischi di esclusione fisica e sociale sione. Particolare attenzione sarà rivolta all’attivazione di servizi a supporto delle imprese nelle numerous pratiche burocratiche quali la tutela assicurativa e la promozione della tutela della salute, mentre specifici corsi di formazione o aggiornamento saranno rivolti advert operatori, professionisti e dirigenti per fornire assistenza e consulenza . per le leggi ei regolamenti sportivi per la tutela del diritto di tutti allo sport e per il riconoscimento dello sport come elemento indispensabile per un nuovo benessere.