SALENTO – Il messaggio dell’arcivescovo Michele Seccia ai turisti e ai villeggianti in arrivo nel Salento: “Cari turisti e vacanzieri, benvenuti nella bellezza!
La Chiesa di Lecce vi accoglie come fratelli e sorelle facendo proprio l’invito di Gesù ai suoi amici: Venite da parte, voi soli, e riposatevi un po’.
Dopo il “riposo forzato” che la pandemia ci ha imposto da troppo tempo, ora è il momento giusto per un “meritato riposo”. E le nostre città e il nostro mare sono i luoghi più adatti per riallacciare rapporti interrotti ma anche per entrare in contatto con il Signore.
Spesso si sente dire: “la fede non va mai in vacanza”. è vero, la ricerca di Dio, il bisogno di incontrarlo e raccontargli la nostra vita, la preghiera come rapporto con il Padre… sono esperienze senza scadenza. Il tempo di Dio è sempre. Per questo, se dedichiamo qualche giorno al riposo fisico, interrompendo i ritmi della solita routine, nel nostro cuore e nella nostra mente faremo di tutto per non sospendere il contatto privilegiato con Lui. riprendere – se fosse allentato – il dialogo con l’Eterna Bellezza.
Lecce e tutti i luoghi della diocesi sono scrigni di sacra bellezza: visitandoli, non fermarsi all’esteriorità dell’arte, ma andare oltre per assaporare l’operosità dell’ingegno umano, frutto della fecondità del Creatore. E se, entrando in chiesa, hai bisogno di un sacerdote al quale confidare le tue ansie e fragilità, non temere di chiedere: troverai ascolto e tanta paternità.
Attenzione anche advert incrociare con gli occhi del cuore i poveri che incontrerete agli angoli delle strade e sulle spiagge infuocate, magari per vendere qualcosa nel tentativo di guadagnarvi la dignità: ne troverete tanti. Non distogliere lo sguardo.
Approfittane per dedicarti più attenzioni a tua moglie, a tuo marito, ai tuoi figli: ridarai il lucido e il colore alla bellezza dell’amore familiare da vivere come chiamata alla felicità e alla santità.
A voi, bambini e giovani. Mi affido al vostro senso di responsabilità e alla virtù della prudenza. Mi raccomando: non perdere di vista la bellezza della vita che è particolarmente generosa con te. Mai metterlo a rischio con eccessi inutili.
La Stella del Mare, che nella nostra Chiesa locale veneriamo come Madonna di Roca nel Santuario affacciato sull’Adriatico, illumini i tuoi passi e ti sostenga in ogni tua scelta.
Ti benedico di cuore.
Lecce, 29 giugno 2022
+ don Michele
arcivescovo”
hyperlink sponsorizzato